L'estate e la stagione più attesa dell'anno, perché si può trascorrere molto tempo all'aria aperta, godendosi il piacere dell'esposizione al sole. Bisogna, però, tener presente che, per quanto il sole possa apportare molti benefici psichici e fisici e tra questi l'importante sintesi
della vitamina D, un'inadeguata esposizione alla luce solare pub indurre FOTOSENSIBILITA'.
La FOTOSENSIBILITA' è una reazione del sistema immunitario scatenata dalla luce solare che causa lo sviluppo di eruzioni pruriginose o aree di rossore e infiammazione su chiazze di pelle esposte al sole.
Nello spettro delle radiazioni solari ci sono i raggi ultravioletti UVA e UVB che possono provocare ustioni solari che, se ripetute nel tempo, favoriscono la formazione di tumori cutanei. I raggi ultravioletti hanno la capacità, inoltre, di generare radicali liberi, responsabili dello stress ossidativo che favorisce l'invecchiamento precoce della pelle.
Esistono alcuni farmaci che possono rendere la pelle di chi li assume, più sensibile all'azione negativa dei raggi UV, dando vita al fenomeno della FOTOSENSIBILIZZAZIONE, che non è altro che l'interazione dei farmaci con la luce.
I sintomi della fotosensibilizzazione sono simili a quelli di un'intensa scottatura solare: se la reazione è localizzata in una determinata zona del corpo è dovuta all'uso di un farmaco per
uso topico, mentre se è diffusa su tutto il corpo è dovuta all'assunzione di fotosensibilizzanti per uso orale. I farmaci fotosensibilizzanti appartengono alle seguenti categorie:
-Antibiotici (tetracicline, sulfamidici, chinoloni)
-Anticoncezionali orali
-Antidepressivi
-FANS
-Antidiabetici
-Antistaminici
-Antimicotici (griseofulvina, Itraconazolo, Ketoconazolo)
-Cortisonia
-Farmaci per la cura dell'acne
-Inibitori di pompa protonica
-Satine
Un altro danno alla nostra pelle proviene dalla LUCE BLU. Si tratta di una componente naturale della luce solare, ma viene emessa anche dalle lampadine fluorescenti e ad incandescenza dagli schermi del computer e laptop, dai televisori a schermo piatto dal telefoni cellulari e tablet, perché utilizzano tutti tecnologie LED con elevata quantità di luce biu. Quando viene emanata artificialmente dagli schermi digital diventa dannosa, mentre la luce blu naturale di per sé non lo sarebbe. E' meno pericolosa degli UV, ma è più subdola perché ne siamo esposti in maniera costante a causa dei dispositivi elettronici.
Estata dimostrata una connessione tra la luce blu e la comparsa di rughe e macchie scure. Tale esposizione alla pari dell'inquinamento atmosferico causa un aumento dello stress ossidativo, un'infiammazione e alterazione della barriera cutanea, provocando una maggiore produzione di radicali liberi e un danneggiamento delle funzioni protettive della pelle.
Appare chiaro che per prevenire ogni eventuale danno bisogna sottoporsi ad una adeguata FOTOPROTEZIONE.
L'azione sinergica di fotoprotezione esterna (crema solari) ed interna (integratori), risulta essere fondamentale per rendere il sole un alleato del nostro benessere evitandone poblemi gravi per la salute.
Le creme solari hanno una capacità schermante normalmente indicata dalle sigle SFP e SPF, si considera un fattore di protezione solare molto alto se pari a 50+.
Gli integratori alimentari per preparare la pelle all'esposizione solare presentano come capsule o compresse da assumere per via orale.
In generale, si possono distinguere tre categorie di integratori solari:
-Stimolatori di melanina tirosind e carotenoidi
-A base di beta-carotene precursore della vitamina A che stimoia la sintesi di collagene.
-Antiossidanti flavonoidi, resveratrolo, acido alfa lipoico, luteina s licopene che proteggono dal danno ossidativo, provenendo eritemi, le macchie scure in rughe.
Gli integratori alimentari possono contenere anche vitamina C, vitamina A, vitamina E, vitamina PP, selenio, rame, zinco, collagene, coenzima q10, acid grassi essenziali come Omega 3 e 6.
Queste molecole favoriscono l'idratazione cutanea, conferiscono tono e resistenza al tessuto epidermico e limitando i processi ossidativi, mantengono la pelle compatta ed elastica e prevengono l'eritema solare.
Per quanto riguarda l'esposizione alla luce blu che genera la produzione di radicali liberi responabili dell'invecchiamento cutaneo, è consigliato l'utilizzo di filtri solari minerali con ossidi di ferro per proteggere la pelle.
Ma risulta fondamentale proteggerci aumentando la quantità di antiossidanti introdotti con la dieta e soprattutto con alimentari a base di vitamine D ed E innanzitutto.